Emergono nuovi dettagli sulle modifiche apportate al progetto Skymetro, la monorotaia sopraelevata che dal 2027 dovrebbe collegare Brignole con Molassana.
Una delle criticità maggiori sono legate alla particolare posizione di alcuni piloni di sostegno che saranno costruiti all’interno dell’alveo del Bisagno, con tutti i rischi idrogeologici che una scelta del genere può portare su un torrente a rischio come quello che attraverso la valle. Proprio su questo punto è arrivata la svolta: i piloni saranno di tipo “a scomparsa”, ovvero potranno rientrare in un’apposita sede costruita sulla riva in caso di allerta arancione, lasciando libero il letto del fiume ed eliminando così ogni rischio potenziale.
Con un sistema simile a quello del Mose di Venezia i piloni impegheranno solo 10 minuti per completare il posizionamento, dopo i quali il treno potrà riprendere la sua normale attività in piena sicurezza anche in caso di piena del Bisagno.