Massima trasparenza: ecco la parola d’ordine nella delicata questione del diradamento architettonico del Centro Storico genovese.
Proprio per evitare polemiche e maldicenze la scelta degli edifici da abbattere entro i prossimi due anni sarà affidata totalmente al caso, con un sorteggio organizzato nel cortile di Palazzo Tursi il prossimo 1 ottobre dove 20 alunni di alcune scuole elementari cittadine estrarranno ognuno una pallina dal cesto che conterrà tutti i numeri civici degli edifici compresi nella zona Prè-Balbi-Caricamento-Sarzano.
Una scelta di responsabilità che lascia fuori dalla porta le polemiche sulla scelta degli immobili e darà finalmente il via al rinascimento dei “caruggi”.