L’onda lunga del Covid causa ancora disagi alla popolazione costringendo molte aziende allo smart working, anche alcune che eseguono lavori prettamente manuali. E’ il caso di AMIU, che ha però trovato una soluzione alquanto geniale.
Tramite un finanziamento approvato dalla Regione Liguria in collaborazione con il Comune di Genova 50 operatori ecologici da lunedì prossimo compiranno il proprio lavoro comodamente da casa. Come? Grazie a “AiRumenta”, il drone realizzato apposta dall’IIT di Morego.
Questo dispositivo, comandato da una app dedicata, è costituito da una spazzola aspirante con serbatoio di 30lt e permetterà agli uomini di AMIU di pulire le strade tramite collegamento satellitare. Una telecamera HDR e il serbatoio opzionale per il disinfettante completano la dotazione di AiRumenta.
I 50 esemplari decolleranno dall’area della Volpara in Valbisagno ogni mattina per dirigersi, comandati ognuno dal proprio driver, nelle varie zone di competenza. Quando il serbatoio di raccolta sarà pieno il drone cercherà automaticamente il cassonetto più vicino per svuotarvi il proprio il contenuto.