Nelle prime ore di questa mattina è finalmente zampillato il cosiddetto oro nero dallo scavo di Lungobisagno Dalmazia, proprio sotto il viadotto Bisagno.
La vena petrolifera è stata raggiunta dopo anni di lavori che avevano portato lo scavo ad una profondità di 6 chilometri grazie alle speciali macchine della joint venture fra Exxon ed ENI che gestiscono adesso il primo polo petrolifero ligure.
Dopo i controlli del caso il giacimento verrà messo in sicurezza e realizzato il collegamento autostradale verso la A7 per favorire l’immissione dei camion diretti verso la raffineria IPLOM. Una volta completata questa operazione il cantiere potrà essere rimosso e liberare quindi nuovamente la strada.