Riapre a breve il tratto ligure della A26, chiuso ieri sera dalla Procura di Genova a causa di due viadotti non sicuri.
La veloce soluzione, che serve ad evitare la completa paralisi della città di Genova, è arrivata dopo un briefing fra ASPI e MIT nel quale si è arrivati all’accordo finale: gli automobilisti che entreranno al casello di Genova Pra in direzione Nord o di Masone in direzione Sud dovranno firmare una liberatoria che manlevi ASPI da ogni problematica che potrebbero incontrare durante il viaggio e inoltre saldare in entrata il costo della tratta da percorrere.