La tecnologia al servizio della viabilità cittadina. Un brevetto dell’Università di Milano verrà in aiuto dei cittadini genovesi a partire dalla prossima estate, quando verranno installati i primi semafori del tipo “O.M.” (acronimo di “OH, MUOVITI!”).
La particolarità di questi semafori è che sono dotati di un sensore ad infrarosso che “legge” i movimenti delle auto ferme davanti a sè e multa automaticamente gli automobilisti che non partono entro i 2 secondi dal segnale verde di via libera.
“La chiamo la rivoluzione del cittadino normale contro i mosci – dice Luca, l’inventore del sistema O.M. – e scommetto che entro 2/3 mesi anche i vecchi col cappello avranno tempi di reazione simili a quelli di Vettel. Inutile sottolineare quanto questo metodo possa migliorare la scorribilità del traffico, l’umore dei cittadini nonchè diminuire l’inquinamento acustico dovuto alle migliaia di clacsonate evitate”.